L'origine del Burqa degli Emirati

Battoulah, chiamata anche Burqa del Golfo o Burqa degli Emirati Arabi, è una maschera di moda dall'aspetto metallico tradizionalmente indossata dalle donne arabe musulmane nella regione del Golfo Persico.

Il burqa è un indumento femminile portato da quasi tutte le donne beduine del medio oriente.
Lo scopo principale di questo accessorio femminile, infatti, era la protezione dal sole e dalle tempeste di sabbia, utilizzato a tal fine per secoli e secoli dai popoli nomadi.

In base alla forma ed alla grandezza di questo accessorio si poteva capire se la donna era ancora nubile, sposata piuttosto che adulta o ancora adolescente.

Possiamo immaginarla come una sorta di maschera, con diverse configurazioni. Il design degli Emirati Arabi e di gran parte della regione del Golfo Persico ha una forma aguzza, che richiama il becco di un falco, un nobile uccello apprezzato dalla popolazione beduina. Grazie alla sua particolare conformazione, enfatizza l'occhio della donna, circondandolo con una maschera (burqa) dai toni cangianti, diventando così un oggetto di tendenza e di attrazione per ogni donna.

Oggi, l'utilizzo della Battoulah, è molto raro e non è comune vedere donne indossarlo; forse solo qualche donna anziana, ancora attaccata alle tradizioni, lo indossa con orgoglio ed affetto. Il significato di questo accessorio è cambiato nel corso del tempo: da simbolo di tradizione, è diventato un oggetto di nicchia. Infatti, lo vediamo principalmente in occasioni come matrimoni o feste molto esclusive, dove le giovani donne lo indossano per esprimere prestigio e vanto, trasformandolo così in un oggetto di moda e di lusso.

Il collier Battoulah proposto dal designer e produttore di gioielli Cesare Lauricella, si ispira a questo importante accessorio.
"Chi indossa questo gioiello, non solo vuole abbellirsi ma vuole abbracciare la forza simbolica della maschera Battoulah, donando al proprio look un tocco di enigma e di fascino senza tempo". C.L.